FERDINANDO SFORZINI

Attaccante
Nato a Tivoli (Rm) il 4 dicembre 1984
Esordio in A: -

2000-01 TOR DI QUINTO Dil.
2001-02 NAPOLI B 0 0 0 0
2002-03 LAZIO A 0 0 0 0
2003-04 SASSUOLO C2 9 0
2004-05 SASSUOLO C2 29 9
99 2005-06 UDINESE A 0 0
99 Ago.2005 VERONA B 35 5
99 2006-07 MODENA B

(legenda)

Sognava di allenarsi con Del Piero e Trezeguet, dovrà invece accontentarsi di Moriero e Husain. Ferdinando Sforzini, stella 17enne degli Allievi Regionali del Tor di Quinto, è la nuova punta del Napoli Primavera. Dopo essere stato ad un passo dal trasferimento alla Juventus (che l’opzionò il 30 giugno del 2000), il giocatore di Trevignano Romano ha accettato le avances del club partenopeo. «Finalmente ce l’ho fatta – dice sorridente il neoattaccante azzurro -. Ora che sono in una società professionistica, dovrò dare tutto me stesso, mantenendo quella costanza e quell’umiltà che ho avuto fino ad oggi».

Tornato da poco da una vacanza trascorsa ad Ibiza, Sforzini ha effettuato l’altro ieri a Soccavo le visite mediche ufficiali. Quella appena conclusa è stata per lui una stagione entusiasmante. Ventitré centri personali, tra cui una perla difficile da dimenticare: «Non potrò mai scordare la rete realizzata nella finale regionale con l’Aprilia. Troppo bella, troppo importante». E soprattutto incredibilmente decisiva. Così, dopo il titolo regionale dello scorso anno con la Juniores, è arrivato anche quello con gli Allievi. Per Ferdinando, concluse le fasi nazionali, sembravano poi essersi aperte le porte di casa Juventus. Con i bianconeri, a fine giugno, è stato infatti splendido protagonista del torneo di Salerno. Tre partite e tre gol. Roba da non crederci. Il tutto con una naturalezza da lasciare a bocca aperta. E così il diesse del settore giovanile del Napoli Bifulco, già in contatto con il Tor di Quinto per l’acquisto di altri interessanti elementi (Mancini, Groppioni e Rivelli), ha chiesto anche la disponibilità di quell’attaccante che, per caratteristiche e prestanza fisica, ricorda in parte Bobo Vieri. «Ho scelto io il Napoli – dice Sforzini -. In azzurro avrò più possibilità d’emergere. Quella che sta per partire sarà sicuramente una stagione molto dura. Ci vorrà del tempo per ambientarmi, ma voglio giocarmi tutte le carte a disposizione per conquistarmi presto una maglia da titolare». Ferdinando per ora pensa solo alla Primavera («Un sogno nel cassetto ce l’ho, ma me lo tengo per me»), ma c’è chi prevede per lui un futuro più che roseo. È Paolo Testa, presidente del Tor di Quinto: «Non mi sorprenderei se presto lo vedessi con la casacca della prima squadra. Ferdinando ha tutto per sfondare, dai mezzi tecnici alla volontà ed alla determinazione. Male che vada, entro due anni si parlare molto di lui».

(Andrea Pugliese - La Gazzetta dello Sport - agosto 2001)